Boso View Express è un "engine" molto utilizzato nel mondo freeware per lo sviluppo di tratte ferroviarie a 3 dimensioni con vista dalla cabina di pilotaggio. Esistono due versioni di questo programma, entrambe scaricabili dal sito di Takashi Kojima (alias Mackoy) ideatore e programmatore di questo favoloso simulatore: le versioni BVE2 e BVE4.
BVE 2, che ha una risoluzione grafica di 640x480 pixel per il funzionamento richiede l'installazione delle librerie DirectX versione 7 o superiore.
Con BVE 4 la risoluzione grafica aumenta a 1024x768. Il programma richiede l'installazione preventiva delle librerie Microsoft DirectX 9 e .NET Framework 1.1, tutto scaricabile liberamente dala rete.
Il programma BVE4 originale prevede solamente un treno e uno scenario giapponese (la route Uchibo2) ma in rete esistono centinaia di tratte sviluppate per questo engine (prevalentemente per BVE2, semplicemente perchè "nato prima" di BVE4). Esistono dei veri e propri database che vi condurranno direttamente sul sito dei creatori di queste tratte... cenn'è per tutti i gusti!!
Potete scaricare, come detto, Boso View Express dal sito del creatore (clicca qui). Vi assicuro che è da provare!
Io mi avvicinai a questo engine nel 2005. Non vi voglio nascondere che ero un poco scettico al mondo dei simulatori di treni ma dopo una serata passata a trastullarmi per le rotaie di Uchibo, la mia considerazione è totalmente cambiata, al punto di "costringermi" a diventare uno degli sviluppatori italiani di BVE. Incredibile la sensazione di relax e allo stesso tempo di "allerta" che in alcuni passaggi di questo genere di simulatori si può provare... incredibile constatare che mezzi "pachidermici" come i treni possano essere così stimolanti da condurre.
La mia prima (ed unica fintanto che non mi verranno idee intelligenti a riguardo) tratta è la Space Route One per BVE4, sviluppata in poco più di sei mesi e dal dicembre del 2005 disponibile al download su questo sito.
Di seguito vi posto alcuni screens della mia tratta... se vi piace correte a scaricarla!
PS: io non ci guadagno NIENTE! O meglio, il ritorno economico non esiste per uno sviluppatore freeware... la sola cosa è la possibilità di sviluppare un'idea senza limiti imposti da altri (eccezion fatta per i limiti degli "engine", che vanno naturalmente messi in conto, ma che non inficiano generalmente la corrispondenza tra l'idea iniziale ed il prodotto finale).
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